Vite, vino, vendemmia: tradizioni e curiosità del Friuli Venezia Giulia

Vino e uva sono prodotti tipici del Friuli Venezia Giulia e la vendemmia una tradizione radicata, che anima tutto il territorio regionale con feste, musica e giochi, in cui non mancano i cortei e i costumi tradizionali, simbolo di un rapporto ancora vivo tra la popolazione e la terra. Non a caso ben 39 Comuni della regione hanno il titolo di Città del Vino, che certifica la loro vocazione vitivinicola e la presenza nel loro territorio di almeno una DOP e IGP: Aquileia, Bertiolo, Buttrio, Camino al Tagliamento, Capriva del Friuli, Casarsa della Delizia, Cividale del Friuli, Cervignano del Friuli, Codroipo, Cormòns, Corno di Rosazzo, Dolegna del Collio, Duino Aurisina – Devin Nabrežina, Gorizia, Gradisca d’Isonzo, Latisana, Manzano, Mariano del Friuli, Moraro, Nimis, Monrupino – Repentabor, Muggia, Palazzolo dello Stella, Povoletto, Pocenia, Premariacco, Prepotto, Ronchi dei Legionari, San Dorligo della Valle-Dolina, San Floriano del Collio – Števerjan, San Giorgio della Richinvelda, San Giovanni al Natisone, San Quirino, San Vito al Tagliamento, Sequals, Sesto al Reghena, Sgonico – Zgonik, Torreano. Aderiscono, inoltre, anche sei Pro Loco attive in altrettanti Comuni, già Città del Vino: Casarsa della Delizia, Buri Buttrio, Mitreo Duino Aurisina, Risorgive Medio Friuli Bertiolo, Manzano e Latisana.

In un territorio relativamente piccolo, come quello del Friuli Venezia Giulia, si trovano molti vitigni autoctoni – tra cui i più noti sono Friulano, Ribolla Gialla e Malvasia – e diverse zone di produzione; nel sud-est, infatti, Collio, Colli Orientali del Friuli e Carso, con i loro terreni argillosi investiti dalla brezza del mare e l’escursione termica danno vita a vini unici e pregiati; nel centro-ovest, invece, i terreni ghiaiosi e calcarei del Grave sono la patria del bianco friulano.

Se è vero che proprio i bianchi sono i vini più noti della regione e tra questi si contano anche molte denominazioni pregiate, non bisogna trascurare i rossi, speciali come Tazzelenghe, Refosco dal Peduncolo Rosso e Schioppettino. Per celebrare questi prodotti locali e le tradizioni che ne accompagnano la produzione, gli eventi si tengono soprattutto tra settembre e ottobre, dal celebre Friuli DOC (12-15 settembre) alla Festa dell’Uva di Cormòns (20-22 settembre), passando per gli appuntamenti di Vigneti Aperti, che proseguono fino al 20 ottobre.

Gli spazi del Generali Convention Center Trieste  ospiteranno il 10 settembre “Degustiamo insieme”, evento organizzato da Proposta Vini in collaborazione con la Trieste Cocktail Week e dedicato alla formazione dei professionisti del settore enologico, enogastronomico e dell’ospitalità. Per maggiori informazioni visitare la pagina dedicata all’evento.