Salone delle professioni, 42 stand informativi per i giovani
11 Dicembre 2024
Un’espressione – di origine anglosassone, ma ampiamente diffusa in italiano – che fa parte del glossario degli organizzatori di eventi è “dresscode”. Si riferisce a un insieme di regole per combinare i capi di abbigliamento in modo corretto in base al contesto e all’occasione.
Il dresscode è presente per lo più negli occasioni formali, nelle feste e nelle cene di gala: in tal caso solitamente è indicato esplicitamente nell’invito e/o nel programma dell’evento. Ne esistono diversi tipi e l’indicazione può essere più o meno rigida: mentre, ad esempio, il classico “black tie” impone il completo scuro per gli uomini e abito elegante e tacchi per le donne, il “business formal” richiede un abbigliamento sobrio, per conferenze importanti e pranzi di lavoro, e lo “smart casual” suggerisce un’eleganza di più libera interpretazione, più rilassata e fantasiosa.
In occasioni particolari e feste a tema ci possono essere, invece, indicazioni specifiche relative al colore – il bianco, ad esempio, o il rosso, che può essere declinato in total look o nei dettagli, anche a seconda della particolarità del tono richiesto – o in linea con il tema della serata, a partire dalle feste di Natale. In questo caso, ad esempio, se lo stile dell’evento è rilassato, andrà benissimo un maglione natalizio dal carattere ironico, se invece l’occasione è più elegante e formale si può optare per fantasie scozzesi, colore rosso, gioielli che richiamano i pattern natalizi e così via.