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Con l’arrivo delle perturbazioni e dei primi freddi, questo settembre inoltrato ci ricorda che l’autunno è ormai arrivato. E non mancano le attività per approfittare appieno della nuova stagione, senza rimpiangere i bagni nell’Adriatico.
A partire dalle sagre, come la Festa della Zucca di Venzone, una rievocazione medievale in cui la zucca è protagonista non solo della tavola, ma anche di giochi ed esibizioni. Lo stesso ortaggio è al centro anche a S.Vito al Tagliamento, dove la Sagra del Pan Zal (pane giallo) celebra la focaccia dolce a base di zucca, tradizionalmente preparata per il giorno di San Luca, il 18 ottobre. A Strassoldo, invece, dall’11 al 13 ottobre la mostra mercato “Magici Intrecci Autunnali” vedrà i castelli e tutto il borgo addobbati a festa.
Ma l’autunno regala anche paesaggi magici: per ammirare il foliage, non c’è niente di meglio di una passeggiata sul Sentiero delle Vigne Alte, nel Collio goriziano, o sul Carso triestino, che si tinge di rosso grazie alle numerose piante di sommacco, o, ancora, sul monte Matajur, simbolo delle Valli del Natisone, dalla cui cima si ammira una vista dalle Alpi Giulie all’Adriatico.
E tra borghi e panorami, sabato 12 e domenica 13 ottobre, tornano le Giornate FAI d’Autunno, l’evento dedicato a far scoprire ai cittadini la ricchezza e la varietà dei tesori artistici, storici e architettonici del territorio regionale.